Dopo avervi raccontato la storia della Schleich, passiamo adesso a dare quelli che secondo noi sono dei motivi validi per comprare miniature Schleich. In particolare, in questo articolo, ci soffermeremo sul valore pedagogico dei giochi con miniature. Nel prossimo articolo troverete una descrizione delle serie attualmente in commercio per entrare nel vivo di queste fantastiche miniature.
L’effetto educativo dei giochi
Molti genitori sottovalutano l’effetto educativo dei giochi. C’è tutta una letteratura (filosofica, psicologica, pedagogica) che approfondisce e rivela l’intimo legame che sussiste fra gioco e sviluppo dell’intelligenza. Non è questa la sede per un’analisi approfondita di questi temi tuttavia è importate sottolinare che quanto andremo a dire è la sintesi degli studi e della ricerca universitaria. In generale possiamo dire che l’aspetto più importante nell’educazione tramite il gioco è che la scelta dei giochi che forniamo ai nostri figli influenza il loro sviluppo. Un bambino che si è nutrito di playstation e giochi sul cellulare sarà diverso da un bambino che ha sviluppato fantasia, capacità di immedesimazione, sensibilità e intelligenza tramite giochi adeguati.
1 – Schleich: la qualità della produzione
Il primo tema, importantissimo per un genitore che decidesse di offrire ai propri figli delle miniature come strumenti di gioco, è la scelta dei materiali di produzione. Nell’ambito delle plastiche questo tema diventa particolarmente importante poiché vi sono molte aziende occidentali irresponsabili (spesso producono in cina) o aziende extraeuropee che non si fanno scrupoli ad utilizzare materie plastiche di scarsa qualità e quindi dannose se non addirittura tossiche. La Schleich ha naturalmente fatto in modo da offrire ai suoi clienti unicamente prodotti di altissima qualità. Sia il processo di ideazione, sia quello di produzione dei giocattoli Schleich sono interamente realizzati all’interno dell’azienda: questo consente un monitoraggio della catena produttiva. In questo modo i prodotti Schleich superano tutti gli standard qualitativi richiesti dalle norme europee. In particolare l’azienda ha posto la massima attenzione agli standard di qualità dei materiali sapendo che non di rado questi giocattoli sono a contatto diretto con la pelle, e addirittura possono essere messi in bocca. Tutta questa attenzione è per mettere in pace l’animo dei genitori che così non devono preoccuparsi se i ragazzi toccano, succhiano, odorano, fanno il bagno o dormono con le proprie miniature preferite.
2 – Schleich: lo sfondo educativo
Il secondo importante motivo per cui i giocattoli Schleich sono qualcosa di diverso da molti altri prodotti apparentemente simili è lo sfondo educativo di questi modellini. Come dimostra la storia dell’azienda (se l’avete già letta capirete), la Schleich ha iniziato la produzione con un impronta fortemente commerciale ma nel corso degli anni, e soprattutto negli anni ’80, la direzione di sviluppo ha preso una piega influenzata dagli studi pedagogici. Sappiamo che in Germania c’è grande attenzione alla pedagogia. L’interesse a offrire al pubblico un perfetto Zoo di animali completo, con anche una linea di piante e alberi Schleich è chiaro: le riproduzioni fedeli e non “fantastiche” testimoniano infatti il desiderio di dare realizzazione concreta al principio pedagogico secondo cui i bambini, per poter elaborare un più adeguato quadro di insieme sulla natura, devono poter “giocare” con la varietà e la diversità delle forme animali. La Schleich, riducendo il mondo animale ad una dimensione domestica, permette ai ragazzi di “toccare con mano” la biodiversità. L’effetto di questo approccio concreto sullo sviluppo cognitivo è ovvio; studiare gli animali sui libri o sui banchi di scuola è un atto teorico, giocare con le forme degli animali permette un rapporto con la natura molto più profondo e consapevole. Che la linea iniziata con la serie degli animali sia una linea con uno specifico intento pedagogico è dimostrato dal fatto che la Schleich, negli anni successivi, ha proseguito e approfondito l’approccio didattico. Cosa sono le serie dei cavalieri e degli eroi se non un modo per far giocare i bambini con la storia? E la serie delle fate? Sono un modo per ampliare le possibilità di gioco: le storie possono così aprirsi a interventi “magici” e fantastici che stimolano la fantasia e la creatività.
3 – Schleich: lo stimolo della fantasia
In generale tutti i giochi di “simulazione” sono esperienze in cui un ragazzo, attraverso una miniatura o una qualsiasi forma di riproduzione di una realtà grande (e normalmente inaccessibile), può prendere confidenza con quella realtà. Inoltre, come esempio di utilizzo della categoria ludica del “mimicry” (studiata per la prima volta dall sociologo Callois), i giochi di simulazione con miniature spingono il giocatore a immaginare, sperimentare, immedesimarsi e quindi fare esperienza di una realtà altrimenti inaccessibile. La simulazione apre le porte dell’immaginazione e della fantasia. In tempi dominati dai giochi digitali ed elettronici, genitori che vogliono assicurare ai propri ragazzi un solido fondamento della capacità intuitive e di comprensione, possono perciò ricorrere allo strumento più antico del mondo: i giochi di miniature. E la Schleich, a questo proposito, si distingue da molte altre aziende per la grande attenzione che ha posto nell’offrire un catalogo ricco, variegato e basato su soggetti che possono stimolare l’esercizio della fantasia in molte direzioni diverse.